La storia dell'azienda agricola Battista inizia nel 1930, quando Giuseppe decide di dedicarsi alle attivita' di agricoltura e pastorizia dedicandosi alla coltivazione di cereali e in particolare del Solina, un grano autoctono e molto versatile rispetto alle diverse tipologie di terreno che all'epoca rappresenta l'unico cereale povero esistente. Per diversi anni Giuseppe porta avanti l'attivita' tra mille difficolta' e con innumerevoli sacrifici a causa della totale assenza di attrezzature e mezzi tecnologici.
L'azienda riesce pero' a crescere e conosce un importante sviluppo con l'arrivo dei due fratelli e dei figli di Giuseppe, Francesco e Fernando.
L'attivita' si concentra principalmente nella coltivazione del grano Solina e di altri cerali quali orzo e grano duro.
Negli anni ottanta la coltivazione del Solina pero' viene quasi abbandonata e sostituita da altri cereali molto piu' produttivi; e questo per soddisfare le esigenze del mercato. Negli anni Novanta, a causa di una scissione aziendale, solo Francesco prosegue l'attivita' con la moglie Aurelia e i figli Giuseppe e Sandro.
Nel corso degli anni l'attivita' cresce in modo continuo, con importanti investimenti in termini d'innovazione sia per la meccanizzazione che per le coltivazioni. Negli anni Duemila i fratelli Giuseppe e Sandro decidono di orientarsi verso una agricoltura blu a basso impatto ambientale e nel contempo si si focalizzano verso una produzione di nicchia e biologica. Risale al 2008 la conversione definitiva dell'Azienda all'agricoltura biologica e la riscoperta di quei grani antichi coltivati dal nonno quali il Solina, con l'aggiunta di un cereale tra i piu' antichi del mondo come il farro.
Oggi e' Giuseppe a proseguire l'attivita' storica della famiglia, portando avanti il nome dell'
Azienda Agricola Battista Giuseppe. Oltre a continuare nel percorso gia' tracciato con la coltivazione del grano Solina, del farro e dei grani duri biologici Giuseppe continua gli investimenti in termini di meccanizzazione, con l'introduzione di macchinari innovativi ad impatto ambientale minimo che consentono di ridurre i passaggi e di conseguenza favoriscono il risparmio energetico e la salvaguardia dell'ambiente, oltre che permettere di indirizzarsi verso la stipula di contratti di filiera.
Nel 2015 l'Azienda intraprende un percorso orientato alla trasformazione di una parte di produzione non destinata ai contratti di filiera e crea una gamma di prodotti costituita da pasta e farine biologiche certificate di grano Solina, farro e grano duro.
Dal 2017 l'azienda si e' attivata per un percorso di agricoltura conservativa; ha infatti adottato la tecnica della semina su sodo, in una prospettiva mirata ad incrementare aspetti fondamentali quali agricoltura blu, risparmio energetico, rispetto dell'ambiente e del suolo e riduzione delle emissioni.
FARRO PERLATO
Il farro, per conservare al massimo le proprie caratteristiche organolettiche e il suo grande contenuto di fibre, viene consumato intero grazie alle lavorazioni di decorticazione e perlatura con metodi tradizionali, dalle quali si ottengono le cariossidi utilizzate nelle zuppe o nelle insalate.
Il farro perlato e' disponibile in Confezioni da 500 gr o 1kg
Valori Nutrizionali
100 GR DI FARRO PERLATO
calorie: 356 kcal
proteine: 18,00 g
carboidrati: 70,00 g
lipidi: 1,70 g
ITINERARI ED ESPERIENZE CONSIGLIATE
Vi segnaliamo che e' possibile visitare Castel di Ieri e il Forno Fabrizi contattando Michela o prenotando direttamente l'esperienza Castel di Ieri: girovagando tra passato e tra presente. sul sito Abruzzolink.com - private guided tours with locals.
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